Rua sta per Rosalia.
Rosa e giglio. Sbocciata in un lontano autunno del 1980.
Fiore di montagna e ultima di quattro figli, manifesta fin da piccola inclinazione per l’arte in tutte le sue espressioni. Ma è nel 2006 che scocca la scintilla. Nel suo paese natìo, Cammarata, partecipa a un laboratorio di ceramica che l’ avvicina e l’ appassiona a una professione affascinante.
Da quel momento in poi, infatti, lei e la ceramica non si sono più abbandonate e, oggi, il suo laboratorio, Rua Ceramicart, rappresenta in senso pieno il suo scrigno magico, la fucina della sua creatività, sempre operosa e traboccante di nuovi stimoli e di idee.
Ama progettare oggetti della sua tradizione, reinventandoli e imprimendogli un’impronta e una cifra personale.
Il suo spirito creativo si nutre di curiosità che alimenta attraverso i viaggi e di magia che trae dai suoi adorati gatti.
Maria Peritore